Prossimo Evento: 10 - 11 - 12 Ottobre 2025


Per molto tempo il circuito Padel A1 era considerato da molti un campionato parallelo, meno competitivo del prestigioso Premier PadelI suoi giocatori erano visti come artisti, capaci di tiri spettacolari, ma presumibilmente incapaci di competere con i migliori del mondo. Eppure la chiusura improvvisa dell’A1 ha causato un scontro di circuiti nel padel mondiale, costringendo molte delle sue stelle a migrare verso Premier Padel con sorprendente successo.

Transizione riuscita e temuta

Ciò che alcuni hanno visto come un’ondata di attori secondari si è trasformato in vera ondata di marea competitivaIl duo argentino Tolito Aguirre e Gonzalo Alfonso, figure emblematiche della A1, incarnano questa ascesa di potere. Dopo un inizio di stagione di adattamento, ora sembrano pronti a puntare alle fasi finali dei tornei più importanti.

Ma non sono gli unici. Altri Ex studenti A1 vengono rivelati al grande pubblico. Maxi Acero, ad esempio, ha fatto una forte impressione al torneo di Malaga, dove ha fatto brevemente squadra con Franco Stupaczuk. Nonostante l’eliminazione nei quarti di finale, Arce Brillava per il suo gioco a tutto tondo, la sua potenza e la sua intelligenza tattica. Messo in difficoltà fin dal primo punto e più richiesto del suo compagno, costringeva rapidamente gli avversari a riconsiderare i loro piani.

À Tarragona, Arce ora si evolve con Mario Huetee la coppia ha già raggiunto gli ottavi di finale, un risultato significativo, soprattutto per Huete, che in precedenza aveva raggiunto questa fase solo una volta.

Giovani pepite in arrivo

Tra i giovani di A1, Manu Castaño, classe 2008, sta già impressionando per il suo potenziale. Sebbene abbia giocato solo una manciata di partite, il suo futuro sembra roseo. E che dire di… Juani De Pasqual, una delle più grandi speranze del padel mondiale? Ex numero 1 in A1, il giovane ventenne mancino ha tutte le carte in regola per affermarsi rapidamente nella classifica Premier.

Altri nomi come Vittorio Mena ou Pau Miñano cominciano a distinguersi, confermando una chiara tendenza: I giocatori di A1 si adattano rapidamente… e stanno già vincendo.

Anche Galan è attento ai suoi giocatori

Anche le stelle della Premier League sono d’accordo. In una conferenza stampa a Malaga, Alejandro Galán ha riassunto la situazione senza mezzi termini:

“Tutti hanno lo stesso livello, dal numero 1 al 200 del mondo. È soprattutto una questione di mentalità. E questi ragazzi arrivano con grande fiducia, perché hanno vinto molto altrove.”

Questa fiducia si riflette concretamente: gli ex giocatori di A1 stanno ora superando le qualificazioni con facilità e scalando il tabellone principale. Oggi terremo d’occhio Maxi Arce e Aimar Goni, ancora in corsa per i quarti di finale.

Teo Vieau

Scopre il padel nel 2016 a Nantes e si affeziona subito al gioco, commentando Padel Mag TV, si occupa dei vari tornei del circuito francese e dei tornei internazionali organizzati in Francia!



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