Ritornare sulle piste dopo la gravidanza richiede disciplina, guida e, soprattutto, una buona dose di pazienza. Molte giocatrici che ci riescono sottolineano l’importanza di preparazione adattata e a monitoraggio medico personalizzato.
In gravidanza: attività sì, ma adattata
Secondo le raccomandazioni dei professionisti sanitari (ginecologi, medici sportivi), una giocatrice di padel può continuare ad allenarsi finché la gravidanza procede normalmente. Buone abitudini da adottare:
- Favore movimenti delicati, senza impatto
- Evitare salti, rotazioni improvvise, contatti o sforzi intensi
- mantenere il mobilità, il rafforzamento posturale e lavoro di respirazione
- Être seguito regolarmente da professionisti (ostetrica, medico)
Dopo il parto: una ripresa in più fasi
Il periodo postpartum è cruciale. Un ritorno al lavoro rapido o mal gestito può portare a complicazioni come dolore pelvico, diastasi o prolasso. I passaggi chiave:
- riabilitazione perineale (spesso 6-8 settimane dopo il parto)
- Rafforzamento addominale per riequilibrare il tronco
- Recupero cardio delicato (camminata attiva, ciclismo, nuoto)
- Torna al padel attraverso sessioni progressive, senza intensità o salti all’inizio
- Rinforzo specifico : rafforzamento del core, supporto, equilibrio, postura
Consigli per un ritorno sostenibile
- Mangiare correttamente e va bene idrato, tenendo conto delle accresciute esigenze
- Organizza le tue sessioni in base alle tue esigenze la stanchezza e il suo programma familiare
- Non trascurare ilaspetto mentale : stress, dubbi, fiducia in se stessi devono essere presi in considerazione
- Circondati di uno staff : fisioterapista, preparatore atletico, allenatore o anche supporto psicologico

Franck Binisti ha scoperto il padel al Club des Pyramides nel 2009 nella regione parigina. Da allora, il padel fa parte della sua vita. Lo vedi spesso in tournée in Francia per coprire i principali eventi di padel francesi.