Le ultime performance sul FIP Tour ha dato una vera spinta al Giocatori francesi, mentre dal lato maschile la dinamica è più contrastata, per alcuni addirittura negativa.
Donne sotto i riflettori: Pothier e Bahurel in fiamme
La grande progressione della settimana è firmata Lucile Pothier, che sale da sedili 34 per salire al 160° mondialeUn’ascesa espressa dovuta alla sua superba corsa in coppia con Luisa Bahurel (+8 posizioni, 133°) sul FIP Argento Sandigliano.
Il loro torneo era iniziato perfettamente con una vittoria risicata contro i francesi Vandaele / Chamli (7/6 6/4), prima di un grande partita nei quarti di finale contro la quarta testa di serie, le sorelle Canellas (6/2 7/6). In semifinale, i Blues hanno offerto la loro migliore partita, dominando ampiamente Martinez Sanjuan / Dominguez Gracia (6/3 6/1), testa di serie 2.
La finale, contro i favoriti Dal Pozzo / Fassio Goyeneche, era più complicato. Picchiato 6 / 0 6 / 3, ai francesi mancavano soluzioni contro una coppia molto solida. Ma questo risultato permette loro di fare un salto significativo nella classifica.
Ginier, Martin, Sireix: punti preziosi in tasca
Jessica Ginier (+3, 137°) ha registrato anch’esso un progresso, grazie ad un quarti di finale raggiunti in Italia. Dalla loro parte, Melissa Martin (+5, 153°) e Camillo Sireix (+1, 143°) ha brillato a FIP Bronzo Aveiro, dove hanno raggiunto le semifinali, sinonimo di punti importanti nella corsa alla Top 100.

Uomini fermi: infortuni, eliminazioni anticipate…
Tra gli uomini, la tendenza è opposta. Nessun giocatore è migliorato e diversi sono scesi in classifica. Thomas Leygue, infortunato fino alla fine della stagione, cade al 90e posto (-3). Rimane comunque il francese più quotato.
Bastien Blanqué (-1, 105°) e Johan Bergeron (106°) sono stati eliminati in ottavi di finale du FIP Silver Sandigliano, senza segnare abbastanza punti per restare in classifica.
Stessa osservazione per Timeo Fonteny (-1, 198°) e Massimo Joris (155°), eliminate troppo presto nei rispettivi tornei per sperare di risalire.


Ho scoperto il padel direttamente durante un torneo e, francamente, all’inizio non mi piaceva molto. Ma la seconda volta è stato amore a prima vista e da allora non mi sono persa nemmeno una partita. Sono anche disposto a stare sveglio fino alle 3 del mattino per guardare il finale Premier Padel !