È nel club Esprit Padel, a Saint-Priest che il lancio ufficiale del Analizzatore di corrispondenze sviluppato dalla start-up di Lione SPASH. Questo sistema video intelligente analizza le partite in tempo reale per aumentarne la vivacità mentre sono ancora fresche… e offre un follow-up personalizzato tramite l’app. Questo luogo è altamente simbolico poiché è in questo club che, sei anni fa, è iniziata l’avventura con l’installazione della prima versione del sistema. Il presidente di SPASH Tristan Vernay ci svela qui la storia interna della nuova versione di Match Analyser, più stabile, più fluida… finalmente pronta a conquistare i club di padel.
Un prodotto raffinato in sei anni
Alla domanda da quanto tempo esiste SPASH e quanti anni ci sono voluti per arrivare alla versione definitiva del Match Analyzer, il presidente di SPASH non esita un secondo: “Il Match Analyzer è un prodotto che fa parte della visione di SPASH dal primo giornoAbbiamo provato a svilupparlo per la prima volta nel 2019, ma abbiamo fatto le scelte tecnologiche sbagliate. Un fallimento.” E Tristan Vernay continua: “Nel 2020 ci abbiamo riprovato… e abbiamo fallito di nuovo. Abbiamo imparato, e nel 2022, con le nuove versioni dell’IA, abbiamo finalmente trovato il modello giusto.”
È quindi un file progetto maturato, rielaborato e “validato dal fallimento”È la resilienza dei suoi creatori che contribuisce alla sua robustezza odierna.

L’esperienza al servizio della performance
Nel corso degli anni, SPASH ha perfezionato il suo allineamento con le esigenze del mercato e dei suoi utenti, come ci racconta Tristan: “All’inizio, ci siamo detti che dovevamo assolutamente avere successo nell’esperienza del giocatore. Avevamo ragione. Ma poi abbiamo capito che era un prerequisito, non un fine in sé. Ciò che vogliamo è creare di emozioneIl giocatore che vive un’esperienza unica vorrà interagire con il sistema e quindi con il club.
Oggi, Match Analyzer è sia un strumento di esperienza diretta del giocatore, ma anche a dispositivo potente per i gestori di club, con un’interfaccia di back-office completa: livelli, statistiche, note, highlights rilevati automaticamente dall’IA, pronti per essere condivisi sui social network. E Tristan specifica l’obiettivo principale di Match Analyzer:
“I nostri clienti sono chiaramente i club. Sono loro che dobbiamo soddisfare. E per soddisfare loro, dobbiamo prima soddisfare i giocatori.”
Uno strumento progettato per migliorare gli allenatori, non per sostituirli
In un ecosistema in cui diverse soluzioni europee competono in termini di ambizione, Il Match Analyzer non è lì per prendere il posto dell’allenatore, ma per arricchire il suo lavoro, come sottolinea Tristan Vernay: “Non diciamo mai a un giocatore: devi fare questo. Noi forniamo dati, facile da confrontare, per commentare tra amici. L’allenatore, appena saprà individuare un’anomalia, posizionare una piccola tavolozzae magari innescare una lezione individuale in seguito. Non dovrebbe passare un’ora davanti a uno schermo.”
SPASH progetta addirittura un formazione per allenatori, in modo che possano comprendere facilmente come sfruttare i dati.


Una versione ora pronta per il campo
Dopo diverse fasi di test (alpha fine 2023, beta inizio 2024), la tecnologia è stata testato e consolidato in diversi club in Francia e ItaliaIl risultato: uno strumento ultra-robusto agli occhi del Presidente di SPASH: “Abbiamo più di 1000 partite analizzate, con un tasso di disponibilità superiore al 99%In passato abbiamo lanciato prodotti troppo presto, il che è stato un errore. Questa volta, no. Siamo su basi solide.”
Il Match Analyzer è già commercializzato e si attendono con ansia i primi feedback dai club dei clienti.
Una tecnologia divertente, ispirata ai videogiochi
Alcuni vedono il Match Analyzer come qualcosa di simile a FIFA o Rocket League… e hanno ragione! Tristan Vernay riconosce questa affinità: “200%, sì! I nostri due modelli principali sono Rocket League per la gamification et FIFA per la parte di analisi dei datiGioco a Rocket League, faccio schifo ma lo adoro. Quando lasci il campo, ricevi il tuo piccolo trofeo, il tuo soprannome… è proprio questo.
Ogni parte termina con un “mini debriefing” gamificato, con trofei come “Piccolo Difensore” o “Re del Movimento”. E con un clic, puoi approfondire l’analisi delle prestazioni. Tristan lo adora… e spera che i suoi clienti facciano lo stesso!

Un prodotto vivo in continua evoluzione
Sebbene la versione attuale sia definitiva e stabile, SPASH non si ferma qui. La roadmap per i prossimi mesi è già pronta, spiega Tristan: “Non posso rivelare tutto, ma posso dire che la prima evoluzione sarà la suggerimento di corrispondenza automatico tra squadre di livello simile.
Abbastanza per creare incontri equilibrati e rafforzare la dimensione “comunitaria complice” del padel amatoriale.
Un debriefing caldo, ma un seguito freddo
Infine, il Match Analyzer continua a giocare due temporalità complementariInnanzitutto, il momento immediato: usciamo dal campo, beviamo qualcosa, ci prendiamo in giro, ci guardiamo sullo schermo. Tristan Vernay spiega: “Lo strumento è lì per questo. Per ridere. Per dire al tuo amico: guarda, giochi tutte le tue palle a 10 cm dalle finestre. Hai fatto un colpo mutante, bravo. Ma il più delle volte, commetti un errore.”
E poi, a casa, tramite l’app SPASH, ogni giocatore può scansiona un codice QR all’uscita del campo trovare la sua cronologia delle partite e i suoi dati personali, con la mente lucida.

Uno strumento pensato per prolungare l’esperienza… senza appesantirla
Se si Analizzatore di corrispondenze è progettato per arricchire il momento di gioco, non cerca di trasformare i club in sale di analisi dati. Per il Presidente di SPASH, il padel rimane un momento di piacere e convivialità e il Match Analyzer è in linea con questa filosofia: “Nel club, i giocatori rimarranno mezz’ora in più dopo la partita. Ed è perfetto per un rapido debriefing, per ridere delle statistiche, per prendersi in giro a vicenda con gli amici. Ma un analizzare complète, quando vuoi davvero vedere l’evoluzione su più partite… può richiedere molto tempo un’ora e mezzaE, francamente, il club non è il posto giusto per questo.”
Ecco perché SPASH ha implementato un sistema semplice: un codice QR da scansionare direttamente sullo schermo del club, accanto al tuo nome. Verrà quindi reindirizzato all’applicazione SPASH, dove ogni giocatore trova la sua cronologia delle partite, i suoi dati personali, le sue statistiche… con la mente lucida, a casa.
“La tecnologia serve a migliorare il gioco, non a tenerci incollati allo schermo. Serve a farci bere qualcosa, ridere e prolungare il gioco in modo diverso”, conclude Tristan Vernay.
Dopo anni di sviluppo, test, fallimenti accettati e rimbalzi tecnologici, Il Match Analyzer è qui, pronto a trasformare l’esperienza del padel, senza mai snaturarla.
