Prossimo Evento: 24 - 25 Maggio 2025


Fernando Belasteguín, figura emblematica del padel mondiale, era presente alla Padel Vertice mondiale per discutere dei suoi piani post-carriera, della sua visione dell’eredità che lascia a questo sport e della sua nuova avventura imprenditoriale: la Bela Padel Centro di Barcellona.

Un nuovo club ambizioso a Barcellona

Bela svela i contorni di un progetto personale: l’apertura in Agosto 2025 da un complesso a Barcellona, la sua città adottiva. Il centro conterà 9 piste indoor e 11 outdoor. L’obiettivo? Testare il funzionamento durante l’estate, un periodo più tranquillo, prima del lancio completo del scuole e programmi a settembre.

“Sono molto, molto felice. Ci stiamo lavorando da oltre un anno e mezzo. Volevamo aspettare di avere tutti i permessi, soprattutto per il tetto, prima di annunciare qualsiasi cosa.”

Per Belasteguín la qualità delle strutture è importante, ma Sono le persone che fanno la differenza in un club. “Il padel è un’attività ricreativa per molte persone. Devono avere voglia di giocare, ma anche di rimanere e divertirsi. E questo grazie allo staff, alla squadra e all’atmosfera.”

Una pensione? Non proprio

Ufficialmente ritiratosi dal circuito professionistico da diversi mesi, Bela non ha avuto davvero tempo di respirare. Tra il Coppa esagonale al fianco di Eva Longoria e dell’organizzazione del Premier Padel da Miami, l’argentino ammette di non aver avuto “appena il tempo di fermarsi”.

“Non ho ancora capito appieno cosa ho ottenuto nel padel. Ma quello che posso dirti è che mi sto divertendo come mai prima.”

Un papà in campo con Fede

Un altro momento saliente dell’intervista: l’emozione di Belasteguín quando parla del suo rapporto con il figlio. Fede, con il quale a volte condivide il campo da padel.

Non lo vedo come un ex giocatore, lo vedo come un padre. Essere in pista con lui è un lusso. Quando condividiamo questi momenti, che sia con lui o con le mie figlie, è quello che preferisco.

E adesso?

Fernando Belasteguín non chiude le porte ad altri progetti nel mondo del padel. Al contrario, vuole continuare a contribuire all’evoluzione dello sport che lui stesso ha portato al successo.

“Sono felice di vedere dove è arrivato il padel. Lo portiamo avanti insieme da anni e oggi possiamo guardarlo indietro con un sorriso.”

Beniamino Dupouy

Ho scoperto il padel direttamente durante un torneo e, francamente, all’inizio non mi piaceva molto. Ma la seconda volta è stato amore a prima vista e da allora non mi sono persa nemmeno una partita. Sono anche disposto a stare sveglio fino alle 3 del mattino per guardare il finale Premier Padel !



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