Alcune avventure sportive lasciano un segno indelebile nella storia del padel. Quello diAlessandra Alonso et Andrea Ustero, soprannominato “i turchi“, è senza dubbio una di queste. Una storia di complicità, di scommesse audaci e, soprattutto, di clamoroso successo.
Una scommessa audace a maggio 2023
A 16 e 17 anni, Alessandra Alonso prende una decisione forte: gioca con Andrea Ustero, quindi senza un solo punto in classifica. Indipendentemente dalle qualifiche, dai dubbi esterni o persino dalla riluttanza di chi gli sta intorno. Lei la conosce, hanno già brillato insieme nel settore giovanile ed è convinta che possa funzionare. Anticipazione: ha funzionato.
Dal loro debutto nel circuito principale, i risultati si sono susseguiti uno dopo l’altro. Tavoli finali a Marbella e Tolosa, primi quarti di finale a Valladolid spingendo perfino i numeri 1 del mondo al limite delle loro possibilità. Il loro stile? Aggressivo, audace, e soprattutto, Senza paura.

2023: dagli juniores agli seniores
Tra titoli tra i giovani et dieci tavoli finali tra i pro, i turchi firmano un ingresso strepitoso sul circuito. Cinque ottavi di finale, due quartie un’impressione di freschezza e naturalezza che piace a tutti. Diventano uno dei duo più seguiti e i risultati non tardano ad arrivare.
2024: conferma
Rifiutano le chiamate dei più grandi continuare a credere nel loro progetto. Bene, questo ha dato: 9 vittorie contro le prime 8 coppie, di semifinali, una finale al Roland-Garros per Andrea (con Delfi Brea) e una finale a due a Dubai.
Il loro gioco : esplosivo, complementare, sempre in movimento, con un’intensità che poche coppie possono sostenere.

2025: La separazione
Dopo aver segnato la storia recente del padel femminile, i percorsi si separano. Non per un fallimento, ma perché è giunto il momento per ognuno di noi di raggiungere un traguardo individuale. Andrea si unisce Sofia Araújo, Alejandra se ne va con Marta Ortega.
Mais Il padel non dimenticherà mai i turchi. Questa alchimia unica, cette audacia del maggio 2023 che ha trasformato due adolescenti in figure di riferimento nel circuito professionale.

Ho scoperto il padel direttamente durante un torneo e, francamente, all’inizio non mi piaceva molto. Ma la seconda volta è stato amore a prima vista e da allora non mi sono persa nemmeno una partita. Sono anche disposto a stare sveglio fino alle 3 del mattino per guardare il finale Premier Padel !