Nel padel professionistico, la differenza spesso si fa in aria. Saltare in alto è una cosa, ma saper sfruttare al meglio il proprio corpo per raggiungere la palla nel punto più alto è ciò che definisce un buona estensioneQuesta qualità non solo consente colpire più forte e più efficacemente, ma anche per controllare il gioco sopra la rete, dove vengono decisi i punti più spettacolari.
L’estensione come arma offensiva
L’estensione ottimale dà ai giocatori la possibilità di colpire la palla nella zona più favorevole, contro lo schiacciamento è destinato ad essere di fondamentale importanza, soprattutto nel padel moderno. I grandi specialisti del circuito, come Arturo Coello ou Leone Augusta, illustrano perfettamente questo principio: la loro capacità di allungarsi nell’aria evidenziare la loro capacità di contrastare gran parte degli smash dell’avversario.
Controllo del tempo e dello spazio
L’estensione non è solo un semplice rilassamento verticale: coinvolge anche la coordinazione, tempismo e capacità di mantenere il corpo stabile in sospensione. Alejandro Galán, ad esempio, ha fatto di questa maestria una sua firma. La sua capacità di proiettarsi in aria mantenendo il controllo del gesto gli consente di variare le angolazioni, sorprendere gli avversari e dominare il gioco aereo.
Una dimensione fisica e psicologica
Avere un’estensione maggiore non è non solo un vantaggio fisico. È anche un’arma mentaleDi fronte a un giocatore capace di contrattaccare più in alto degli altri, l’avversario esita prima di tentare uno smash e quindi romperà il suo ritmo. Quando sappiamo che la sanzione può cadere immediatamente, è molto difficile adattarsi, soprattutto per i giocatori che sono abituati a colpire in piano e a fare solo pochissimi altri tiri dall’alto. Questa presenza in aria, incarnato oggi da giocatori come Coello, Galán e Augsburger, crea una sensazione diintimidazione qui influenza il corso della partita.
In un padel sempre più atletico, l’estensione è diventata un fattore chiave delle prestazioni. trasforma i contatori in tiri vincenti, offre nuove opzioni strategiche e impone un’autorità indiscutibile sul territorio. figure attuali del circuito che eccellono in questo esercizio dimostrano che la battaglia ad alto livello si svolge in tutti e quattro gli angoli della pista…

Ha scoperto il padel nel 2016 a Nantes e si è subito appassionato a questo sport, arrivando addirittura al 474° posto in Francia. Commentatore su Padel Mag TV, si occupa dei vari tornei del circuito francese e dei tornei internazionali organizzati in Francia!