Padel francese sta vivendo una crescita spettacolare. Ma dietro questo entusiasmo si nasconde un lato negativo: terra satura, difficoltà nel reperire gli slot, organizzazione sempre più complessa… È in questo contesto che Jean Vacca, ex tennista convertito al padel, ha deciso di creare una soluzione tecnologica: PadeladessoFrustrato da un sistema in cui l’organizzazione aveva la precedenza sul gioco, trasformò questo problema in un’opportunità.
Organizzare una partita: un vero grattacapo!
“La mia prospettiva è quella di un appassionato che ha capito subito di non essere il solo ad affrontare questo paradosso: uno sport fantastico, ma che è diventato un vero grattacapo”, spiega Jean Vacca. Un recente reportage lo ha confermato: “punto dolente” numero uno per i giocatori di padel La sfida rimane l’organizzazione dei giochi. La rapida crescita di questo sport ha creato un’enorme pressione sulle infrastrutture, con una forte concorrenza per riservare gli slot nelle ore di punta. Di conseguenza, quella che avrebbe dovuto essere una formalità si è trasformata in una fonte di stress e perdita di tempo.
“I gruppi WhatsApp ci stanno facendo impazzire!”
Il problema non finisce qui. Secondo Jean Vacca, questa tensione si traduce in una vera e propria caos digitale : difficile coordinamento tra quattro persone, scarsità di terra, moltiplicazione dei gruppi WhatsApp, simboli dell’attuale inefficienza. “Passiamo più tempo a smistare decine di notifiche che a organizzare qualcosa di concreto. Quando finalmente schieriamo quattro giocatori, inizia la battaglia per il campo… e spesso, lo slancio è già svanito”, osserva.
Un’altra frustrazione dei praticanti: la difficoltà di trovare partner stesso livello“La coerenza è la chiave per un gioco di successo”, sottolinea Jean Vacca. Il problema? Oggi, la valutazione si basa spesso suautovalutazione soggettiva, fonte di incertezza e spiacevoli sorprese. Per porre rimedio a ciò, Padelora ha sviluppato un algoritmo proprietario multicriterio : risultati, percezione degli altri giocatori, classifica Ten’Up, ecc. L’obiettivo è semplice: garantire parti bilanciate dove tutti si divertono, condizione essenziale per fidelizzare i giocatori e sostenere la crescita dello sport.

“Un’applicazione che potrebbe risolvere il problema”
Ma come possiamo sfuggire al rumore digitale? La promessa di Padelora è chiaro: sostituire il caos con la rilevanzaIl principio: notifiche intelligentiInvece di essere bombardato da messaggi inutili, il giocatore riceve un avviso solo quando è disponibile un gioco che corrisponde ai suoi criteri: buon livello, fascia oraria desiderata;e prossimità geografica“È la transizione da un sistema passivo e caotico a un sistema proattivo e semplice. Il nostro credo: Sta a noi organizzare, sta a te giocare “, riassume Jean Vacca.
Mentre la frustrazione cresce tra i giocatori, Padeladesso si presenta come una risposta concreta. “Abbiamo progettato questa soluzione perché abbiamo sperimentato le stesse difficoltà. Passare più tempo al telefono che con una racchetta in mano è una sciocchezza che vogliamo correggere”, insiste il suo fondatore. In attesa del lancio, “la piattaforma ha già messo online un elenco dei club di padel in Francia “conseguente”, per consentire ai giocatori di tornare al loro club preferito. “Il futuro del padel accessibile è alle porte”, conclude Jean Vacca.
