À 12 anni, Lino Meireles et Lenzo Barreteau stanno già scoprendo i tornei internazionali. I due giovani giocatori francesi, abituati a giocare insieme nel circuito nazionale (TNJ, ecc.), hanno partecipato al Promesse FIP del Belgio, con la chiave per una prima esperienza significativa dai risultati incoraggianti.
Una finale contro i campioni belgi
Sortis primo nel gruppo Dopo aver battuto la prima testa di serie (1/7 6/6), che includeva il numero 2 del mondo U2 Xavier Re, Lino e Lenzo hanno poi continuato fino al finale.
Di fronte ai campioni belgi, presenti sia nell’U12 che nell’U14, i francesi hanno resistito nel primo set prima di cedere: 7 / 5 6 / 1Nell’U14, avevano già incontrato la stessa coppia al primo turno (sconfitta 6/4 6/4). Risultati che rappresentano per loro un punto di riferimento.
Un’amicizia nata dal padel
Lino e Lenzo si sono conosciuti grazie al padel, a tornei e raduni nazionali. Hanno legato subito, tanto che hanno deciso di continuare l’avventura insieme. Essendo diventati amici grazie al padel, ora condividono il campo il più spesso possibile.
Entrambi sono nati nel 2013 e stanno seguendo percorsi accademici avanzati, iniziando la quarta elementare quest’anno. La loro vita quotidiana è scandita dallo sport: Lino studia sport presso il collegio Saint-Michel di Avignone, che gli consente di allenarsi tutti i pomeriggi. Lenzo frequenta un corso di educazione fisica. con orari flessibili, che gli consentono anche di avere diversi slot dedicati. I due si allenano quotidianamente, tra sessioni di gruppo, sessioni individuali e partite contro gli adulti.
Primi passi nel circuito degli adulti
Oltre alle competizioni giovanili, partecipano già a tornei per adulti. Giocano P250, dove raggiungono regolarmente gli ottavi o i quarti di finale.
Famiglie molto coinvolte
Dietro questi viaggi e questa organizzazione ci sono soprattutto le famiglie. Ogni torneo comporta spese significative: viaggio, alloggio, quote di iscrizione. In Belgio, le famiglie hanno viaggiato in treno e condiviso un appartamento. Per le tappe successive, a Porto e Parigi, il funzionamento sarà lo stesso: affitto di appartamenti e condivisione delle spese.
Dal punto di vista delle attrezzature, Lino è supportato da Head con condizioni preferenziali, mentre Lenzo beneficia di un contratto con Bullpadel comprese le donazioni. Queste collaborazioni rimangono preziose, ma le famiglie continuano a cercare ulteriore supporto per alleviare l’onere finanziario.
Prochains rendez-vous
Il programma si preannuncia fitto: si prevede che Lino e Lenzo parteciperanno al Promesse FIP di Paredes (24-26 ottobre) poi l’ FIP Promises of Paris (31 ottobre – 02 novembre)Saranno iscritti in entrambe le categorie, U12 e U14A Parigi, il torneo avrà un valore speciale: i vincitori beneficeranno di un supporto per entrare in contatto con i marchi, sviluppare la loro visibilità, ecc.
I due giovani procedono insieme, con la voglia di fare esperienza e di continuare a progredire. A medio termine, Lino e Lenzo puntano ad entrare a far parte del Centro nazionale di formazione di Vichy, un passo importante per continuare a progredire e strutturare il loro progetto sportivo.

Ho scoperto il padel direttamente durante un torneo e, francamente, all’inizio non mi piaceva molto. Ma la seconda volta è stato amore a prima vista e da allora non mi sono persa nemmeno una partita. Sono anche disposto a stare sveglio fino alle 3 del mattino per guardare il finale Premier Padel !