Prossimo Evento: 10 - 11 - 12 Ottobre 2025


L’inizio del 2025 si preannuncia ricco di eventi per l’ Circuito di padel franceseTra le nuove normative e la riorganizzazione della P1000, diversi giocatori della Top 200 francesi si interrogano sul futuro di questa competizione che, fino ad ora, aveva trovato un equilibrio.

Un cambiamento normativo che solleva interrogativi

Da questa stagione, il FFT non gestisce più la programmazione P1000. Questo ruolo ora spetta al leghe regionali, con quote fissate in base al numero di licenziatari. Problema: questa decentralizzazione rischia di moltiplicare le sovrapposizioni. “Ed è proprio questo il problema: così, dal 5 al 7 settembre, non meno di quattro P1000 si svolgeranno simultaneamente nella Francia metropolitana”, ci viene detto.

Per Damiano Jean, direttore del club Il frutteto di mele di Caen, questo sviluppo non è privo di conseguenze:

“Da un po’ di tempo vediamo che la qualità delle P1000 è meno dotata di buoni giocatori, anche se la parte alta del canestro resta sempre interessante da seguire e da guardare.”

Allerta dei giocatori

Thomas Cazes Carrère, utilizzato fino a P1000 e attuale 65 ° giocatore francese, avverte del rischio di un indebolimento di questa categoria:

“Non stiamo forse eliminando i tornei P1000 che avevano trovato la loro velocità di crociera dopo un periodo di incertezza?”

Insiste anche sul metodo di distribuzione dei punti:

“Con il cambiamento nell’organizzazione del P1000, dovremmo continuare a distribuire i punti in base al numero di squadre o al peso del tabellone? Per me, questo è un errore. Alcuni P1000 potrebbero essere molto difficili con poche squadre. Dovremmo distribuire i punti in base al peso delle otto teste di serie.”

Con la proliferazione dei tornei, sta diventando davvero più facile entrare nel tabellone principale e persino puntare alla vittoria. I giocatori abituati alle semifinali potrebbero ora assicurarsi titoli, grazie a un livellamento del livello medio.

P1000: verso una categoria a due velocità?

La P1500, un nuovo orizzonte

Le P1500 illustra già questo cambiamento. Il recente torneo di Cime di Nîmes ha dimostrato che i tavoli ora attraggono alcuni dei giocatori che ieri erano la forza dei P1000.

Per Damien Jean questa tendenza è preoccupante:

“Avevamo già perso densità negli ultimi anni. Con questo tipo di regolamentazione dovremo aspettarci di vedere il livello medio delle categorie d’élite scendere ulteriormente.”

Nonostante tutto, la concorrenza è aumentata

Il circuito, tuttavia, è in continua evoluzione. Nuove coppie emergono regolarmente e si uniscono alla mischia, garantendo uno spettacolo di qualità nei round finali.

Ma il rischio rimane: la Francia potrebbe presto sperimentare P1000 a due velocità, secondo la formula di Thomas Cazes Carrère.

“Dobbiamo sperare che le leghe comunicano tra loro per evitare di ritrovarsi con quattro P1000 nello stesso weekend. Anche se distribuite geograficamente, questo sbilancerebbe le classifiche e indebolirebbe la categoria.”

In effetti, se i giocatori e i club avessero la garanzia, ad esempio, di non poter superare i 2 P1000 a settimana e che le leghe sarebbero abbastanza rigorose da costringersi a preservare il valore dei P1000, allora i timori sarebbero infondati.

Con 41 tornei giocati negli ultimi dodici mesi, Cazes Carrère è uno dei protagonisti più attivi del circuito. Molti credono che le P1000 abbiano trovato una buona velocità di crociera e che lui “sia È un peccato vedere questa categoria così sconvolta., mentre c’erano senza dubbio altre priorità rispetto a destabilizzare un formato che funzionava bene ed era apprezzato da concorrenti, club e spettatori“.

Restate sintonizzati.

Franck Binisti

Franck Binisti ha scoperto il padel al Club des Pyramides nel 2009 nella regione parigina. Da allora, il padel fa parte della sua vita. Lo vedi spesso in tournée in Francia per coprire i principali eventi di padel francesi.



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