Prossimo Evento: 10 - 11 - 12 Ottobre 2025


Finora, i tornei misti di padel (P25, P100, P250) erano regolati da una semplice regola che limitava le classifiche in base alle categorie. Questa limitazione aveva lo scopo di garantire un certo equilibrio nelle partite, in particolare per incoraggiare i giocatori principianti a fare il passo verso la competizione.

Aggiornamento della guida al concorso

Il nuovo regolamento è stato appena annunciato: non ci sarà più un limite di classifica nei tornei misti. Teoricamente, un giocatore classificato tra i primi 50 francesi potrà ora competere in un P25 misto. Da un lato, questa decisione potrebbe portare maggiore diversità e qualità di gioco ai tornei misti. Possiamo già immaginare coppie formate tra giocatori esperti e giocatori in fase di miglioramento, o viceversa, con donne di alto livello che prendono sotto la loro ala protettrice uomini principianti. Questo mix di livelli di abilità potrebbe creare grandi dinamiche in campo.

Ma l’altro lato della medaglia è il timore di uno squilibrio eccessivo. Vedere giocatori classificati tra i primi 500 o più in alto partecipare a un torneo P25 potrebbe avere un effetto deterrente, soprattutto per i giocatori alle prime armi con il padel e che tentano la loro prima esperienza competitiva.

Un rischio di scoraggiamento, soprattutto tra i principianti?

I tornei misti rappresentano spesso il primo approccio alla competizione per molte donne, attratte dall’atmosfera amichevole, dal formato spesso più leggero e dall’opportunità di giocare con una compagna di gioco familiare. L’innalzamento dei limiti di classifica potrebbe compromettere questo delicato equilibrio, creando divari di abilità eccessivi fin dal primo turno.

Potrebbe verificarsi uno scenario classico: un giocatore principiante si iscrive con un compagno di livello intermedio… e si ritrova ad affrontare un giocatore di alto livello e un ex tennista di alto livello. Il risultato: una sonora sconfitta, e a volte la sensazione di piacere svanisce, senza necessariamente far venire voglia di giocare altri tornei.

Una sfida di pedagogia e responsabilità dei club

Di fronte a questa nuova situazione, la responsabilità dei club e degli organizzatori diventerà centrale. Dovranno adattare la comunicazione, rassicurare i principianti, promuovere formati più inclusivi (tornei per livello, gironi di consolazione, eventi collaterali al torneo) e, soprattutto, garantire che lo spirito amichevole e accogliente del padel misto continui nonostante l’arrivo di giocatori più esperti.

L’eliminazione dei limiti di classifica nei tornei misti è una misura che apre nuove possibilità e potrebbe dare nuovo slancio ad alcune categorie precedentemente sottodimensionate. Ma solleva anche la questione dell’accessibilità della competizione per i principianti, e più specificamente per le donne che si avvicinano per la prima volta al padel.

Teo Vieau

Scopre il padel nel 2016 a Nantes e si affeziona subito al gioco, commentando Padel Mag TV, si occupa dei vari tornei del circuito francese e dei tornei internazionali organizzati in Francia!



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