Premier Padel nella Capitale: Chingotto e Galan hanno la meglio su Coello-Tapia in due set. Gemma batte Josemaria-Sanchez con Brea e le supera in classifica
Finisce con un servizio vincente al centro di Ale Galan, il Major del Foro Italico. Davanti a un pubblico numeroso ed entusiasta, i “Chingalan” si prendono una bella rivincita sui numeri uno al mondo, Arturo Coello e Agustin Tapia. Stessa cosa nel torneo femminile: le teste di serie numero 2 battono le numero 1.
MASCHILE
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Coello e Tapia dominano il circuito Premier Padel da quando è nato, e in alcuni contesti sembrano intoccabili. A Roma, però, faticano a esprimere il loro miglior padel, soprattutto Tapia, che va troppo a corrente alternata. Ecco che allora Federico Chingotto e Ale Galan, modelli di continuità, concretezza ed efficacia, di colpo trovano le armi per competere, finendo per prevalere. Nel primo set della finale trovano il break all’ottavo game e lo difendono per il 6-3 definitivo. Nel secondo vanno sotto di un break ma lo recuperano immediatamente, riuscendo ancora nell’impresa nell’11° game e chiudendo il match 7-5. Galan implacabile con lo smash, Chingotto solito motorino, sottotono e fallosi i capofila del ranking FIP.
FEMMINILE
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Storia simile tra le donne. Non c’è niente di meglio di un Major per sancire un cambio di gerarchia, vista l’importanza dell’appuntamento. E l’Italia è davvero la seconda casa di Gemma Triay, che nella vita fa coppia con la romana Carolina Orsi e che in campo, insieme a Delfi Brea, forma una “pareja” inavvicinabile per chiunque. Paula Josemaria e Ari Sanchez, numero uno al mondo da un paio di stagioni abbondanti, sono ovviamente le rivali più accreditate per resistere all’impeto di Gemma e Delfi: al Foro, però, è apparsa evidente la differenza di potenza tra le due coppie. E la spagnola e l’argentina, che hanno prevalso con un doppio 6-4, hanno dato in entrambi i set la sensazione di essere sempre padrone del proprio destino, nonostante la solidità e gli automatismi delle avversarie. Terzo Major consecutivo per la Triay, il secondo insieme a Delfi, con cui nel 2025 ha già conquistato 5 titoli.
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