Prossimo Evento: 24 - 25 Maggio 2025


E se il futuro del padel si giocasse… sopra il terreno? Questa è la scommessa audace di Daniel Blacker, uno studente britannico di gestione del territorio rurale, che propone di installare campi da padel sul mezzanino all’interno di stadi e arene esistenti. Un’idea che gli è appena valsa un premio di £ 5 durante il concorso “Grande Idea”, organizzato dall’ Università Reale Agraria (RAU).

Di fronte alla mancanza di spazio disponibile nelle grandi città, è emersa un’idea originale: installare campi da padel sui mezzanini, all’interno di stadi o complessi sportivi esistenti. Questa soluzione, economica e intelligente, permetterebbe di moltiplicare la terra senza occupare spazio sul suolo.

Uno sport in forte espansione, ma frenato dallo spazio

Il padel sta vivendo una crescita spettacolare in tutto il mondo. In Francia, come nel Regno Unito, ogni mese aprono numerosi club. Ma questa espansione si scontra con un ostacolo importante: disponibilità di terreni. Nelle aree urbane il terreno è scarso e costoso, il che limita l’installazione di nuove infrastrutture.

Il mezzanino: sfruttare i volumi inutilizzati

L’idea è semplice ma estremamente efficace: utilizzare l’ spazio per la testa in edifici come il palazzetti dello sport, arene o stadi al coperto, per installare piattaforme del tipo mezzanino. Queste strutture intermedie, realizzate in acciaio o cemento, possono ospitare uno o più campi da padel lasciando comunque spazio disponibile per altre attività.

Costruire campi da padel su soppalchi consente:

  • d ‘ottimizzare lo spazio verticale negli edifici sottoutilizzati,
  • de ridurre i costi relativi all’acquisto di terreni o alla costruzione di nuovi edifici,
  • de rendere il padel più accessibile installandolo in luoghi già frequentati: stadi, palestre comunali, centri ricreativi,
  • d ‘integrare i tribunali per single (più piccolo) adatto a persone con mobilità ridotta o principianti.

Una soluzione chiavi in ​​mano per le comunità

Questo tipo di progetto è rivolto sia imprenditori privati quello autorità locali. Le installazioni possono essere realizzate in un “chiavi in ​​mano”, con un campo pronto per essere giocato al momento della consegna. Per i club, questo rappresenta un modo efficace peraumentare la loro capacità di accoglienza senza spostare o radere al suolo le infrastrutture esistenti.

Questo approccio innovativo potrebbe trasformare il modo in cui le città concepiscono le proprie infrastrutture sportive. Invece di cercare sempre più metri quadrati sul terreno, diventa possibileinvestire in verticalità, a costi inferiori e senza ulteriore utilizzo di suolo.

Franck Binisti

Franck Binisti ha scoperto il padel al Club des Pyramides nel 2009 nella regione parigina. Da allora, il padel fa parte della sua vita. Lo vedi spesso in tournée in Francia per coprire i principali eventi di padel francesi.



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