Sabato scorso, 10 maggio, Home Padel Saint-Denis ha ospitato un evento unico in Francia: il primo torneo di padel che riunisce coppie composte da un giocatore udente e un giocatore sordo o con problemi di udito. Una novità nel mondo del padel francese, che segna un forte passo avanti in termini di inclusione attraverso lo sport.
All’origine di questa iniziativa, Nicola Lanfranchi, allenatore e arbitro a Casa Padel, che ha portato avanti questo progetto con entusiasmo. Una giornata all’insegna dello sport, dell’emozione e della solidarietà. Sulle piste, al di là della competizione, è stato lo spirito di condivisione e comprensione a prevalere, confermando che il padel è molto più di uno sport: un vero e proprio strumento di coesione sociale.
Per supportare questa prima edizione erano presenti diverse personalità del settore. Tra loro, Ezio Bramato, direttore di Visuel Île-de-France, un centro di formazione sulla lingua dei segni, venuto per sensibilizzare i partecipanti udenti su come comunicare con i propri partner. Un approccio accolto con favore da tutti i giocatori.







L’evento ha potuto contare anche sul coinvolgimento della sezione ESSV Padel, con la presenza di La presidentessa Anouchka Arroyo, dal segretario Fanny Benklaouz, DiAlmog Shemer, co-responsabile della sezione, e l’interprete Isabelle Lombard, essenziale per il corretto svolgimento delle discussioni durante tutta la giornata.
José Manuel Escoin, presidente fondatore di Casa Padel, ha voluto ringraziare tutti i partecipanti e i partner per il loro impegno: “Questo torneo è solo l’inizio. Dimostra che il padel può essere un vettore di apertura e inclusione. Continueremo in questa direzione”.
Con questa prima edizione di successo, Casa Padel speranze ora aprire la strada ad altre iniziative inclusivee rendere questo incontro un evento regolare nel calendario sportivo.
