Arturo Coello et Agustín Tapiache, da quando hanno unito le forze, hanno continuato ad accumulare trofei. Vittorie a bizzeffe, uno status di numero 1 quasi assicurato, il dominio del mondo… ma restano ancora alcune caselle da spuntare sulla mappa delle loro conquiste.
Un 2025 che parte forte
Dopo un inizio d’anno timido (secondo i loro standard), il Re e il Mozart hanno appena vinto due titoli di fila. Forse pensavamo che stessero rallentando? Mancato. Sono tornati in modalità rullo compressore.
Barcellona, ancora no
Questo è il sassolino nella scarpa. Nel 2023, battuti da Chingotto/Navarro, durante il master finale World Padel Tour. Nel 2024 succede di nuovo, questa volta con Jon Sanz e Coki Nieto. Risultato: il Barcellona resta il grande assente dalla lista dei loro successi. E naturalmente vorranno risolvere il problema in fretta.
Argentina, la missione emozionale
Per Tapia, vincere a Buenos Aires, sarebbe più di un titolo. L’anno scorso ci sono andati vicini, perdendo in finale a Mar Del Plata, ma questa stagione saranno ansiosi di risolvere questo problema.
Obiettivo: piantare la bandiera
Nel 2024 si sono verificate alcune assenze: Bordeaux, l’Égypte, Finlandia… Quest’anno alcune di queste tappe tornano in programma (Bordeaux, Egitto) e i due campioni avranno l’opportunità di segnano il loro territorio dove non hanno mai brillato.
Roland Garros, il giardino della corona
Se volete vedere Coello e Tapia nel loro elemento, andare a Parigi. Due partecipazioni al Roland Garros, due titoli. IL Maggiore francese, questa è la loro scena. E a settembre punteranno alla tripletta. Spoiler: saranno i grandi favoriti.
Madrid, Malaga, Messico: le basi
Ci sono anche città dove si sentono a casa. A Madrid et Malaga, spesso vincevano. E in Messico, hanno quasi una seconda casa, lì si comportano così bene. A novembre punteranno a un’altra vittoria nel Messico Maggiore.

Ho scoperto il padel direttamente durante un torneo e, francamente, all’inizio non mi piaceva molto. Ma la seconda volta è stato amore a prima vista e da allora non mi sono persa nemmeno una partita. Sono anche disposto a stare sveglio fino alle 3 del mattino per guardare il finale Premier Padel !