Volete concentrarvi solo sull’allenamento per migliorare tecnica e tattica? Oppure affiancare al training anche delle esperienze extra campo? Due tipologie molto diverse fra loro, ma dove non mancheranno mai condivisione e passione per il gioco
di Andrea Fierro
La forte espansione del padel ha portato alla ribalta una serie di opportunità commerciali che vanno al di là della sola prenotazione del campo per partite e lezioni. Gli appassionati possono infatti trovare moltissime opportunità per unire lo sport al piacere per i viaggi. I tour operator e le agenzie specializzate inserite in questa fetta di mercato sono già tante e si stanno strutturando sempre di più, grazie anche all’ingresso in campo di realtà già ben consolidate in altri ambiti come il tennis, lo sci e il golf. Ma cosa dovete aspettarvi di trovare quando decidete di fare parte di un viaggio o vacanza padel? Dal mio punto di vista esistono due tipologie generali di “viaggio padel”: l’allenamento all’estero e la vacanza.
Il viaggio allenamento all’estero
Consiglio questa tipologia di viaggio a chiunque sia interessato a migliorare il proprio livello di gioco, oppure a chi vuole esplorare altre esperienze di insegnamento o agli appassionati in cerca dello consiglio specifico da qualche maestro. Esistono viaggi di questo genere per ogni livello di gioco, ma secondo me sono i giocatori intermedi-avanzati ad apprezzarne di più il programma intensivo ed esigente dal punto di vista fisico. È un tipo di esperienza che comprende solitamente dalle 3 alle 5 ore di allenamento giornaliero, suddivise tra preparazione atletica, sessioni tecnico-tattiche in campo e partite.
Un viaggio che non lascia molto spazio ad aspetti rilassanti e vacanzieri, ed è per questo motivo che va affrontato seriamente e con dedizione. Un esempio è la proposta della M3 Padel Academy, che con la ‘Padel Week’ propone un programma di allenamento intenso ideato per tutti i tipi e livelli di giocatori che vogliono migliorare tecnica e tattica. Durante questa esperienza si ha spesso la possibilità anche di vedere da vicino gli allenamenti di giocatori professionisti, una vera e propria ciliegina sulla torta. I gruppi, formati da massimo quattro giocatori, vengono seguiti dalla squadra sotto la supervisione del direttore tecnico Jorge Martinez, che grazie al suo metodo ha portato giocatori come Federico Chingotto, Ale Gálan, Delfi Brea e Bea González ai massimi livelli.
Il programma tipico comprende:
• cinque giorni di allenamento dal lunedì al venerdì;
• due sessioni da 90 minuti al giorno di padel;
• 45’ al giorni di preparazione atletica;
• 45’ di teoria per due giorni;
• alloggio presso hotel nelle vicinanze comprensivo di colazione;
• colazione presso l’Academy con visione dell’allenamento dei pro;
• pranzo salutare presso l’Academy;
• corso online M3 Player Pro;
• welcome pack.
Il viaggio vacanza padel
È consigliata a chiunque, a gruppi di amici o anche viaggiatori singoli, che comprenda sia un programma di allenamento ma anche esperienze non relative al padel. Il livello di gioco richiesto per questi viaggi è solitamente indifferente, basta essere coscienti del fatto che il padel sarà un parte importante del viaggio, e che potrebbero partecipare giocatori di livello superiore o inferiori al vostro.
Prima della partenza, ai giocatori verrà richiesto di autovalutare il proprio livello di gioco, il proprio rating su Playtomic o qualche altro parametro. Questo è un passaggio necessario per poter gestire al meglio i gruppi in campo in anticipo e posizionarvi in quello corretto. Durante la prima sessione, si effettuano degli accorgimenti per rendere i gruppi omogenei. Le ore di allenamento infatti sono ridotte per dare più spazio agli aspetti sociali di questo sport. È un viaggio condito da escursioni, esperienza culinarie, visite guidate, partecipazioni a tornei di professionisti e tanto altro.
In alcuni casi, l’aspetto tecnico delle lezioni è affidato a un professionista che sarà anche disponibile per sessioni private. Potrete unire la vostra passione per il padel e per i viaggi e non mancherà un po’ di sana competizione alla fine della settimana per mettervi alla prova.
Un esempio di questo tipo di viaggio è la proposta della World Padel Travel, il cui programma prevede:
• rotazione a tempo su tre campi;
• quattro ore in campo al giorno suddivise in lezione, partita-guidata e partita libera;
• due escursioni (una di mezza giornata, una di una giornata);
• torneo;
• festa finale con premiazioni del torneo.
Qualsiasi tipologia di viaggio padel scegliate, quello che non mancherà sarà una bella esperienza, spesso con un gruppo di persone appassionate come voi di questo sport. Avrete modo di discutere dei vostri colpi migliori, trovare amicizie in comune e nuovi giocatori da sfidare da ogni parte del mondo.